La mia prima Angel Cake

Passando casualmente davanti al reparto “giornali” del supermercato, tra le riviste di cucina ne ho scovata una che non mi era mai capitato di sfogliare e consultare. Si tratta di “cucina no problem” un mensile all’onestissimo prezzo di 1 euro che contiene un sacco di idee geniali. Una delle sezioni del numero di questo mese riguardava le torte americane.

Fermi! So cosa state pensando e no, non si tratta delle classiche americanate piene di burro e zucchero, dal sapore eccessivo e stucchevole, bensì di una cucina a suo modo innovativa. In particolare mi ha colpito la foto di una “Angel cake”. Non avevo mai sentito parlare neanche di questa torta, e la mia curiosità ha vinto.

Si tratta di una torta facile da preparare, veloce e soprattutto che non richiede ingredienti strani (eccetto uno).

Per realizzarla infatti basta montare a neve 540 grammi di albumi, 8 grammi di cremor tartaro (l’ingrediente strano che però si trova tranquillamente nei supermercati, al reparto con gli ingredienti per la preparazione dei dolci), un pizzico di sale e 300 grammi di zucchero semolato. Io ho aggiunto anche essenza di arancia, mentre nella ricetta era indicato un cucchiaio di succo di limone. Una volta che il composto sarà fermo, dovrete aggiungere 150 grammi di zucchero a velo, 150 grammi di farina 00, 75 grammi di amido di mais (maizena). Io ho utilizzato lo zucchero a velo vanigliato, per dare più gusto, e la ricetta diceva di aggiungere anche qualche goccia di rum (ma ho evitato perché dovevano mangiarla anche i bambini).

Il composto va messo in una teglia di 26 centimetri di diametro (a ciambella se l’avete) fino a riempirne i 3/4, senza bisogno di imburrarla ed il tutto va in forno a 180 gradi per circa 30 minuti.

Decoratela poi a piacere. Io ho utilizzato una glassa semplicissima con zucchero a velo ed acqua, e della frutta fresca (mirtilli, more e lamponi). Devo dire che la marmellata e questo tipo di frutta si abbina alla dolcezza della torta (eviterei marmellate più dolci o frutta eccessivamente dolciastra).

Bene. Adesso tutti insieme ammiriamo la meraviglia insita nel contrasto dato dal vedere un LargoBaleno che cucina una Angel cake, la torta più soffice e leggera d’America! Il nome infatti indica proprio la leggerezza della torta, che può essere considerato “il dolce degli angeli”. In effetti non c’è burro, latte, tuorli, olio (che sono gli ingredienti che solitamente appesantiscono i dolci).

Lo stesso impasto a fine cottura apparirà bianchissimo, e sarà come mangiare una nuvola. Si, per un attimo anche un LargoBaleno potrà sentirsi leggero!

ATTENZIONE: la torta non è certo dietetica, e non è miracolosa (non fa dimagrire). Mangiatela con cautela e non abusatene 🙂

Ora non vi resta che provare a farla, a decorarla come più vi suggerisce la fantasia ed a fotografarla! Inviatemi i vostri scatti, le vostre impressioni e taggatemi sui social (instagram: @largo_baleno; facebook: Vita da LargoBaleno; twitter: @largobaleno).

Per chi non sapesse cosa è il cremor tartaro: si tratta di un sale acido, ed è un agente lievitante (motivo per cui non serve il lievito in questo dolce). Non è particolarmente costoso, e lo troverete probabilmente in un pacchetto che contiene 3 bustine da 8 grammi l’una. A vederlo sembra lievito: una polvere bianchissima.